Con il WTI, il Brent è uno degli attivi più trattati sul mercato delle materie prime online. Ma per speculare efficacemente sul corso di questa fonte di energia è necessario poter seguirne la quotazione in diretta dalla Borsa di Londra. Vi proponiamo quindi di accedere qui al grafico del corso del Brent così come ad alcune spiegazioni a proposito di questo petrolio e delle sue specificità. Troverete anche un’analisi tecnica storica del corso del Brent sulla Borsa di Londra.
Cos’è il petrolio Brent?
Il petrolio Brent è, con il WTI (West Texas Intermediate), uno dei petroli di riferimento per il fixing dei prezzi dell’oro nero. Il Brent viene prodotto nel Mare del Nord ed è quindi la referenza in Europa.
Differisce dal petrolio americano per la sua leggerezza, per alcune caratteristiche tecniche ed anche per il suo prezzo al barile.
Dove è quotato il corso del petrolio Brent
Il corso del petrolio Brent viene quotato giornalmente sul mercato della Borsa di Londra e più precisamente sul mercato ICE o IntercontinentalExchange.
La quotazione del barile di Brent dipende dagli acquisti e dalle vendite degli investitori e quindi dalla speculazione a livello mondiale. Più gli acquirenti sono numerosi, più il prezzo del Brent sale e viceversa quando i venditori sono più numerosi.
Di conseguenza, per anticipare le variazioni del corso del petrolio Brent, bisogna prevedere la forza degli acquisti e delle vendite di posizioni su questo attivo. Si sa che la quotazione del petrolio Brent è influenzata da vari fattori tra cui:
- La forza della domanda proveniente dai paesi importatori e quindi la salute economica e industriale di questi paesi.
- Il volume di petrolio greggio prodotto nel Mare del Nord così come di quello prodotto, altrove, dai paesi dell’OPEC.
- La situazione geopolitica dei paesi produttori.
- Il valore del dollaro statunitense. Sebbene il Brent sia prodotto in Europa il suo corso è quotato in dollari al barile. Le fluttuazioni di questa moneta ne influenzano quindi il corso.
Evoluzione storica del corso del Brent
Negli ultimi 10 anni il corso del Brent ha conosciuto un massimo storico a 147 dollari nel 2008 grazie alla crescita della domanda da parte dei paesi emergenti. È quindi nettamente crollato verso i 40 dollari nel secondo semestre dello stesso anno in particolare a causa della crisi finanziaria mondiale.
Bisogna attendere il 2010 perché il barile rimonti verso gli 80, i 100 e poi i 120 dollari al barile nel 2014. Più recentemente si è osservato un nuovo ribasso a causa della superproduzione da parte dei paesi dell’OPEC.
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